martedì 17 gennaio 2017

CASERTA - Sospetto caso di meningite, il sindaco chiude le scuole. Ore di fila questa mattina nel centro vaccinazioni


CASERTA (Matilde Crolla) – Caso sospetto di meningite, il sindaco di Caserta Carlo Marino dispone la chiusura preventiva di alcune scuole del territorio. L’ordinanza del primo cittadino è stata emessa ieri pomeriggio, dopo la segnalazione di un caso sospetto di meningite che avrebbe contratto un bambino di quattro anni trasferito al Cotugno di Napoli. 
Carlo Marino ha ordinato, dunque, la chiusura e conseguenziale sospensione di tutte le attività scolastiche, in via del tutto precauzionale, nella scuola dell’Infanzia plesso A e B con ingresso da via Benevento, e della scuola elementare con ingresso da via Montale, dell’istituto comprensivo ‘Ruggiero’ III Circolo Didattico e la relativa chiusura dei plessi, fino a revoca della presente ordinanza. La decisione è stata presa dal sindaco al fine di evitare qualsiasi rischio per la salute pubblica connesso al sospetto caso di meningite i cui accertamenti sono ancora in corso. 
L’Ente comunale ne è venuto a conoscenza dopo la segnalazione della struttura ospedaliera casertana ‘Sant’Anna e San Sebastiano’ e dell’Aorn ‘Ospedale dei Colli’, ospedale Cotugno di Napoli, dove al momento si trova ricoverato il povero piccolo di quattro anni che avrebbe contratto la meningite. E questa mattina il centro sanitario di vaccinazione di Caserta è stato completamente preso d’assalto dai genitori in attesa di delucidazioni o di sottoporre i propri figli a vaccinazione anti meningococco C, nei casi in cui non è stata ancora somministrata ovviamente. 
Gli altri, invece, stanno provvedendo a prendere informazioni presso i pediatri di riferimento. A quanto pare tutti i bambini e le insegnanti che sono venuti a contatto con il bambino ricoverato saranno sottoposti ad una profilassi antibiotica in via precauzionale. Il caso di meningite non è stato ancora confermato, dunque tutti i provvedimenti intrapresi sia di carattere pubblico che privato servono solo in via precauzionale.