mercoledì 18 gennaio 2017

CELLOLE - Area Finanziaria, il sostituto di Sorgente uscirà dallo studio Pia: Palmieri e Pezzulo in pole


CELLOLE (Matilde Crolla) – Fabbisogno del personale comunale: entro venerdì tutte le aree dovranno far recapitare al segretario comunale, dottor Martino, i dati relativi al fabbisogno del personale. 
Ad annunciarlo con un comunicato stampa attraverso la sua pagina Facebook è il sindaco di Cellole, Angelo Barretta. “Dal 2012 tra quiescenza e decessi sono nove i dipendenti che hanno lasciato il Municipio- scrive il sindaco- e nel primo semestre del 2017 saranno cinque i dipendenti che andranno in quiescenza. Successivamente alle relazioni dei capi area ci sarà un’ulteriore delibera di giunta per i provvedimenti da adottare per istituire il concorso pubblico per quattro vigili urbani a tempo indeterminato part time che sarà realizzato ed espletato in 60-70 giorni per essere pronti per la stagione estiva oramai (tempo permettendo) prossima”, scrive il primo cittadino. 
Tra i pensionamenti previsti per questo anno troviamo quello del ‘ragioniere capo’, Franco Sorgente. Figura storica del Comune di Cellole, primo ed unico responsabile dell’area Finanziaria dalla nascita dell’Ente municipale fino ad oggi. Voci di corridoio annunciano che presumibilmente il suo posto potrebbe essere occupato per l’imminente futuro da un professionista vicino al farmacista Luigi Mascolo (nella foto). Potrebbe trattarsi proprio del commercialista del farmacista, Raffaele Pia (nella foto), già consigliere comunale di Sessa Aurunca vicino anche a Lorenzo Di Iorio, o del nipote Vincenzo Pezzulo (nella foto). C'è chi avanza anche l'ipotesi di Cecilia Palmieri (nella foto), altra commercialista dello staff di Pia. Si vocifera inoltre che qualche tempo fa la proposta sia arrivata anche al commercialista cellolese, Albino Bisecco. Ma quest’ultimo è una figura che rompe gli equilibri tra Barretta e Mascolo, essendo Bisecco molto distante dalla politica adottata dal farmacista cellolese. Sembrerebbe che si procederà con un incarico diretto e non con un bando pubblico, anche se a Raffaele Pia, a Vincenzo Pezzulo e a Cecilia Palmieri non mancano di certo i requisiti per partecipare ed essere selezionati.