lunedì 16 gennaio 2017

CELLOLE - Il Comune acquista mille euro di 'pacchi solidali' dalla cooperativa 'Al di là dei sogni', l'opposizione chiede lumi


CELLOLE (Matilde Crolla) – Il Comune di Cellole elargisce mille euro a favore della cooperativa sociale ‘Al di là dei sogni’ per l’acquisto di pacchi ‘Facciamo un pacco alla camorra’, come emerge anche dalla determina dell’Area Servizi Generali e Amministrativi numero 138 del 29 dicembre 2016. 
A tal proposito il ‘Comitato civico cellolese’ ha presentato un’interrogazione consiliare per chiedere spiegazioni in merito al contributo concesso all’associazione. Il gruppo di opposizione nell’interrogazione chiede delucidazioni sul numero preciso di pacchi acquistati e sul valore commerciale di ogni singolo pacco, ma anche quale documentazione contabile è stata richiesta alla Cooperativa per giustificare ricezione della somma di mille euro stanziata dal Comune. Inoltre, il gruppo chiede sotto quale voce nel bilancio generale del Comune verrà rubricata questa spesa e con quali parametri socio-economici e indicatori sociali sono state identificate le famiglie/persone bisognose aventi diritto alla suddetta donazione. 
Per i civici “la donazione rappresenta comunque un investimento in denaro, e trattandosi di denaro pubblico è palese capire come si sia arrivati alla somma di mille euro, ossia quanti pacchi sono stati acquistati ed il valore di ognuno a quanto corrisponde”. Il ‘Comitato civico cellolese’ intende, inoltre, prendere visione della documentazione contabile della cooperativa e soprattutto conoscere dal sindaco, Angelo Barretta, o dall’assessore al ramo, Antonietta Marchegiano (nella foto), quante saranno le famiglie bisognose che riceveranno i pacchi ed in base a quale parametro è stata scelta una famiglia piuttosto che un’altra. Ovviamente la risposta in merito arriverà nel prossimo consiglio comunale. “Non discutiamo assolutamente il principio che anima la cooperativa sociale in questione e non entriamo nel merito dell’attività che la stessa svolge, ma trattandosi di denaro pubblico è giusto che ci vengano fornite le giuste informazioni”, dichiara il consigliere comunale, Rossella Cappabianca.