CELLOLE
(Matilde Crolla) – Una messa per ricordare un politico meridionalista, un uomo
ma soprattutto un padre come Franco Compasso.
Senza fronzoli ma nella maniera
più semplice e commovente possibile è stata celebrata la santa messa nella
chiesa di Santa Lucia a Cellole del parlamentare europeo del Partito Liberale
Italiano, in occasione del ventennale della sua scomparsa.
Accanto ai suoi
cari, alla moglie Maria Di Meo, ai figli Attilio e Cristina tanti amici di un
tempo come il professore Stanziale, Tommaso Martucci, l’assessore Ugo Verrillo
in rappresentanza di Silvio Sasso, Iovino, Tonino Di Leone, Damiano Verrengia,
Giovanni Di Meo, quest’ultimo suo nipote ma anche presidente del consiglio
comunale di Cellole.
Ma c’erano anche tanti cittadini cellolesi, che hanno
voluto partecipare commossi alla messa in suo ricordo. Sono stati anche tanti i
messaggi arrivati alla famiglia da parte delle autorità politiche locali che
non hanno potuto partecipare alla messa. Il sindaco di Sessa Aurunca, Silvio
Sasso, impegnato a Caserta ha fatto sentire la sua vicinanza alla famiglia
ricordando con parole commoventi gli anni in cui lui era un giovane che si
affacciava alla politica e che seguiva con ammirazione i comizi di Franco
Compasso. Ma anche il sindaco di Cellole, Angelo Barretta, ha fatto sentire la
sua vicinanza alla famiglia, impegnato fuori sede per motivi familiari.
I figli
Cristina e Attilio hanno colto l’occasione per ringraziare tutti di cuore per
la vicinanza dimostrata in questi giorni. Giorni tristi per la famiglia perché
ogni anno ritorna più forte il ricordo di quei drammatici momenti della sua dipartita. E’
stato bello vedere quante persone, nonostante siano passati venti anni dalla
scomparsa di Franco, continuino a volergli bene e a ricordarlo come un grande
uomo.