domenica 23 aprile 2017

SESSA AURUNCA - Debito Eni, Tommasino passa al contrattacco: gli arretrati risalgono al 2007/2011 e metà sono stati già pagati da noi


SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) - 
Debito Eni: nei giorni scorsi il Comune di Sessa Aurunca è stato raggiunto da un'ingiunzione di pagamento di circa due milioni di euro per forniture di energia elettrica non pagate. Il sindaco Silvio Sasso ha immediatamente reso nota la notizia attribuendo la responsabilità alla passata gestione Tommasino. Quest'ultimo, però, a sua volta ci ha tenuto a precisare che "la documentazione cartacea è già presente nella mia pagina Facebook  (vedi comunicati di ottobre e novembre), pertanto mi preme, per chi non volesse andare a leggere, chiarire il problema. Sasso Silvio dimentica che l'amministrazione Tommasino ha dovuto riconoscere un debito Eni spa (2007/2011, quindi non della mia amministrazione) di 4 MILIONI E MEZZO DI EURO. 1 MILIONE è stato pagato subito ed il restante è stato rateizzato a quasi 700 MILA EURO L'ANNO. Invece di calunniare continuamente PROVVEDA A PAGARE LE RATE DI DETTO DEBITO E LE BOLLETTE CORRENTI visto che AD OGGI LA SUA AMMINISTRAZIONE NON HA TENUTO FEDE A NESSUN IMPEGNO DI QUESTO GENERE- incalza Tommasino-. Continuando su questa strada gli atti ingiuntivi arriveranno ad altri svariati milioni di euro entrando così in SALVAGUARDIA e AUMENTANDO QUINDI DI ULTERIORE DECINE DI MIGLIAIA DI EURO LA BOLLETTA MENSILE. Ricordo inoltre che sempre lo stesso HA APPROVATO, con la sua amministrazione, IL CONSUNTIVO 2015 DOVE QUESTE COSE ERANO RIPORTATE FEDELMENTE", conclude Tommasino. L'ex sindaco di Sessa Aurunca ne approfitta anche per evidenziare un altro aspetto importante relativo alla sua gestione amministrativa: "Giovedì 20 aprile, si è svolta a Cellole la manifestazione per ricordare il 47° anno di autonomia del comune ed era abbinato alla presenza della DDA di Napoli nella figura del magistrato Dott. Catello Maresca. Ringrazio il Comitato Civico Cellolese per l'onore concessomi e per avermi dato il piacere di rincontrarmi con il Dott. Maresca. Ricordo a tutti che l'amministrazione Tommasino- spiega il medico- ha nominato CITTADINO ONORARIO DEL COMUNE DI SESSA AURUNCA lo stesso Magistrato Maresca insieme al Giudice Cantone. 
Mi preme essere solidale con i lavoratori del Consorzio di Bonifica, ricordando che al 2015 il Comune di Sessa Aurunca non aveva alcun debito verso il Consorzio (vedi documento appostato sotto a firma dei caposettori).
Sasso Silvio ed il suo leader, invece di fare false promesse e raccontare stupidaggini, provvedano quanto dovuto al Consorzio, in modo che possano essere, in piccolissima parte, soddisfatte le esigenze dei lavoratori. So che è una goccia nel mare ma meglio di niente. Resta comune vergognoso da parte dei soliti noti speculare sulla necessità della gente", conclude Tommasino.