lunedì 26 giugno 2017

SESSA AURUNCA / CELLOLE - Mare sporco a Baia Domizia, turisti puliscono una spiaggia. Nel mirino della polemica anche le griglie del Consorzio di Bonifica

Turisti che puliscono una spiaggia di Baia Domizia

SESSA AURUNCA / CELLOLE (Matilde Crolla) – Mare sporco a Baia Domizia? Speriamo che quella dello scorso weekend resti una rara eccezione. Un fine settimana da dimenticare quello della nostra amata località balneare. Sono stati veramente tanti i villeggianti e turisti che hanno segnalato con le loro foto e commenti su Facebook le condizioni del mare nei giorni di sabato e domenica. In alcune zone come Le Vagnole e Baia Domizia nord anche le spiagge, fatta eccezione per quelle private, versavano in condizioni pessime. Molte le foto e le denunce inoltrate alla nostra redazione e al portale di ‘Generazione Aurunca’. Già il sabato, la balneazione era apparsa alquanto precaria con la presenza di liquami e di oggetti vari galleggianti. “Avevamo evitato ogni pubblicazione delle foto dei villeggianti per evitare che i soliti ci accusassero di un esagerato allarmismo- scrive ‘Generazione Aurunca’ sul suo portale-. Domenica, poi, a quanto pare la situazione è peggiorata ed è stato emesso persino, un comunicato del sito “Baia Domizia” dove spesso si svolgono dibattiti tra residenti e turisti ove si chiedono espressamente maggiori controlli da parte del Noe per capire le cause del problema”. Sempre Generazione Aurunca segnala che una comitiva di civili turisti tedeschi, verificato lo stato pietoso di alcune spiagge adiacenti il Camping Internazionale, si sono armati di buona volontà ed hanno pulito autonomamente (come si evince anche dalla foto pubblicata da un lettore). Un esempio è la strada che conduce a Baia Domizia e costeggia Borgo Centore. Il lato di Cellole è stato rasato e pulito, il lato di Sessa Aurunca è abbandonato tra canne e assenza di decoro. Nel mirino il sindaco, Silvio Sasso, e l’assessore all’Ambiente, Fausto Fusco. In passato, come segnalato anche da qualche ex assessore della giunta Tommasino, veniva effettuato di questi tempi un monitoraggio continuo delle spiagge, del mare ma anche delle griglie dei canali del Consorzio di Bonifica. Il fatto che in acqua siano stati rinvenuti rifiuti organici e non fa pensare che molto probabilmente c’è qualcosa a monte che non funziona. IN BASSO LE FOTO DEL MARE SPORCO