lunedì 21 agosto 2017

CELLOLE - Rilancio di Baia Felice, è guerra aperta sul web tra Moretta e Barretta


CELLOLE / BAIA FELICE (Matilde Crolla) - E' guerra ormai sul web a suon di post e commenti vari tra l'associazione 'Baia Felix', presieduta da Gaetano Moretta (nella foto), ed il sindaco di Cellole, Angelo Barretta. Nei giorni scorsi il primo cittadino, alla luce di alcune polemiche sollevate dal sodalizio di Baia Felice, commentava in maniera ironica l'atteggiamento denigratorio di Moretta e company rispetto al suo operato, in particolare all'organizzazione degli eventi estivi nella località balneare. 
Ma non si è fatta attendere la controrisposta di Moretta sia su Facebook che in un comunicato stampa. "Siamo soddisfatti delle attenzioni che Angelo Barretta, sindaco di Cellole, ha riservato all’Associazione Baia Felix, perché finalmente abbiamo raggiunto un obiettivo importante: aver sensibilizzato i politici a considerare che esiste anche Baia Felice. NON ACCADEVA DA 40 ANNI. Tutto il resto non conta. Baia Felix non si interessa di amministrazione- scrive Moretta-. Denigrare un'Associazione senza Scopo di Lucro sulla pagina personale, di un Sindaco, ed inibire nello stesso momento che, la stessa Associazione ed i suoi componenti, potessero leggerne i contenuti significa sparlare alle spalle. Come ben capirà, sindaco, questo atteggiamento a noi non ci appartiene. Esimersi da qualsiasi confronto, anche mediatico, fare opinione sui social, escludendo alcuni e farsi applaudire solo dal proprio piccolo feudo, non è il massimo della democrazia. O è paura di confrontarsi? Tutti i membri del direttivo Baia Felix ( e ne siamo tanti basta seguire la pagina di Baia Felix … ) non hanno alcun interesse di essere adottati, ed è incomprensibile l’affermazione del primo cittadino- continua-. Sono tutte persone leali e corrette, con una propria professione e curriculum di tutto rispetto, cosa che non si può dire di alcuni amministratori. Le catastrofi, le alluvioni, l’incuria, la sporcizia e aggiungerei molto altro ancora è un dato di fatto inconfutabile sotto gli occhi di tutti. Esempio eclatante ne è il Sito Internazionale Archeologico “Villa San Limato” che nonostante sia Patrimonio dell’UNESCO, viene lasciato nel degrado piu’ assoluto proprio dal Sindaco Barretta e la sua amministrazione. E si parla del rilancio del territorio? Detto questo prendiamo atto dalle promesse fatte da Barretta in campagna elettorale poiché ci saremmo aspettati almeno che:
- che per il 15 maggio trovavamo una baia felice diversa (Cit Barretta )
- avere certezza, suffragata da valida documentazione, di aver previsto in bilancio i famosi 100mila euro assegnati a Baia Felice
- di avere almeno quest'anno un depuratore più efficiente nel periodo di alta stagione
- spiagge pulite e controllate ( vedi ferragosto )
- avere una Zona-30 (km) e la segnaletica stradale che è Inesistente, a parte una scarna striscia bianca.
- di ricevere almeno quest'anno un'adeguata illuminazione pubblica
- di fare una seria programmazione per il recupero ed il rilancio del vecchio cinema
- di avere la sistemazione dei marciapiedi dopo il sopralluogo con il suo “Architetto F. Ponticelli”
- di attivare la famosa pista di pattinaggio di Baia Felice
- di ricevere più sicurezza con il vigile in postazione fissa (tanto decantato dal signor Sindaco)
- di garantirci lo spazzamento di tutte le strade mai ricevuto e tante tante altre cose racchiuse nel dossier e manifesto da noi redatti e protocollati, con tanto piacere recepiti, in apparenza, dal signor Barretta in fase elettorale.
Si caro Sindaco, è la catastrofe, come dice lei è proprio la fine di Baia Felice, la realtà che ben conosce lei e tutti i suoi seguaci", conclude Gaetano Moretta.