SESSA AURUNCA – Riguardo al Gran Torneo dei
Quartieri l’amministrazione comunale di Sessa Aurunca esprime quanto segue. “La
manifestazione fu ideata e promossa nel 1971 dalla Pro loco Sessa Aurunca
(fondata nel 1958) ad opera del compianto professore Mauro Volante,
recentemente scomparso e All’epoca presidente dell’associazione. L’iniziativa
nacque per dare alla città di Sessa un evento spettacolare, composto da una
gara popolare tra i suoi quartieri e una rievocazione storica che negli anni ha
visto la partecipazione di gruppi di ogni singola parte d’Italia, favorendo
anche la nascita di compagini di sbandieratori e cortei storici nella città
stessa. Nel corso degli anni, purtroppo, per ragioni varie, il Gran Torneo dei
Quartieri non ha avuto una sua continuità interrompendosi più volte, anche per
un decennio intero, tanto da contare solo 18 edizioni in 46 anni. E’ chiaro che
da quel lontano 1971 la città è cambiata, facendo registrare lo spopolamento di
alcuni quartieri e la crescita di altri, determinando così uno squilibrio e la
difficoltà, di annon in anno, per molto di essi, di reperire le risorse
economiche e gli atleti necessari alla partecipazione.
E’ il caso di quest’anno
dove, nonostante l’invito pubblico e la copertura economica garantita dall’amministrazione
comunale, non si è costituito un numero sufficiente di Quartieri per dar vita
alla manifestazione. Dinanzi a ciò, l’amministrazione comunale, con l’intento
di preservare, rilanciare e stabilizzare un evento ormai distintivo della
città, al dine di evitare ogni confusione o sostituzione dei soggetti promotori
verificatisi invece nell’ultimo decennio, intende ufficialmente riservare, in
convenzione stabile, il ruolo di Comitato Promotore, oltre che a se stessa, all’Associazione
Turistica Pro Loco Sessa Aurunca (fondata nel 1958), ideatrice della
manifestazione nel 1971 e, per la parte sportiva, al Centro Sportivo Italiano
di Sessa Aurunca. La scelta
del ritorno alle origini appare la più saggia ad
affrontare e risolvere le problematiche che hanno spesso portato la
manifestazione a fermarsi. Quello al 2018, dunque, è solo un arrivederci,
sperando che altre associazioni non faranno mancare a tale comitato promotore
il contributo positivo utile per il futuro del Gran Torneo dei Quartieri e
della Città. L’amministrazione comunale, infine, invita soprattutto i giovani a
collaborare e dichiara che le risorse economiche, già previste per l’edizione
di quest’anno, saranno impegnate per altre iniziative importanti per Sessa,
molto probabilmente la Prima edizione di Natale al Castello”.