lunedì 11 settembre 2017

CELLOLE - Città sconvolta per la morte dell'infermiere dell'Esercito, aveva già programmato una gita al santuario di Padre Pio


CELLOLE (Matilde Crolla) – Aveva programmato già una gita a San Giovanni Rotondo con la sua comitiva di devoti di Padre Pio, ma il destino ha inesorabilmente mandato tutto all’aria. Pietro Varone, 43 anni, infermiere dell’Esercito italiano deceduto oggi, la scorsa settimana aveva partecipato al pellegrinaggio al santuario della Madonna della Civita ad Itri, in provincia di Latina. Aveva trascorso una giornata serena con la comitiva di sempre, quella con la quale si recava da anni a fare visita ai vari santuari sparsi in tutta Italia. Perché Pietro, oltre ad essere un valido militare, era un uomo molto devoto. Tante le parole di cordoglio che in queste ore stanno arrivando ai suoi familiari, persone per bene, tranquille e laboriose. 
Anche a Piedimonte Massicano, frazione di Sessa Aurunca che già ieri ha dovuto fronteggiare un lutto per la morte di Maurizio Tuccillo, i cittadini sono sconvolti per quest’altra brutta notizia che è arrivata all’improvviso, inaspettata, e come tutte le tragedie ha colto tutti di sorpresa. Il papà di Pietro Varone, Erasmo, infatti, è originario di Piedimonte Massicano e lì vivono tutti i parenti paterni. Parole di cordoglio rivolte alla famiglia sono arrivate anche dal sindaco, Angelo Barretta. “Mi stringo al dolore di Erasmo e Angelina per la perdita del loro caro figlio, al fratello e alle sorelle. Una tragedia troppo grande di fronte alla quale non ci sono parole”, questo il commento del primo cittadino. 
Pietro Varone, secondo quanto circola in paese, è stato trovato privo di vita oggi nella caserma di Torino dove prestava servizio come infermiere dell’Esercito. Pare siano stati proprio i suoi colleghi a trovarlo nell’infermeria ormai esamine. Pietro viveva a Perugia da anni, lascia la moglie e due figli.