domenica 22 ottobre 2017

SESSA AURUNCA - Terremoto all'ospedale 'San Rocco', Lettieri nell'occhio del ciclone. Ianniello incalza su Oliviero: vogliamo risposte altrimenti si scende in piazza


SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Ospedale ‘San Rocco’ al collasso. Ogni giorno che passa la situazione sembra diventare più critica. Il ‘braccio di ferro’ tra i cinque primari ed il direttore sanitario Lettieri non promette nulla di buono. Le notizie diffusesi nelle ultime ore non sono confortanti ed il direttivo del circolo ‘Angelo Vassallo’, nella persona di Filippo Ianniello e Domenico Palmiero,  insieme ai consiglieri comunali, Domenico Bevellino e Maria Teresa Sasso, chiede lumi al consigliere regionale, Gennaro Oliviero, ed al sindaco, Silvio Sasso, rispetto ai provvedimenti che la ‘politica’ intende adottare per evitare la chiusura del nosocomio. “Siamo allarmati dalla situazione esplosiva che si sta determinando in ospedale- esordisce Filippo Ianniello, coordinatore cittadino del circolo Vassallo-. Stiamo assistendo ad una rottura verticale tra il direttore sanitario Lettieri e cinque primari. Non possiamo certo restare silenti di fronte alle dichiarazioni del segretario generale della Cisl secondo cui il direttore sanitario sta occupando un incarico senza averne i requisiti. Non possiamo accettare che l’ipotesi di una gestione clientelare dell’ospedale possa determinare gravi carenze in reparti che hanno sempre rappresentato un’eccellenza dell’ospedale, come la cardiologia, la ginecologia, la pediatria e tanti altri”. Ianniello aggiunge: 



“Chiediamo di far luce sulla questione del direttore sanitario Lettieri. Vogliamo inoltre che l’ospedale venga messo nella condizione di operare al servizio della città. Riteniamo che sia un bene comune, a cui il territorio non può rinunciare”. 
Filippo Ianniello chiama all’appello il consigliere regionale, Gennaro Oliviero. “Dov’è il consigliere regionale che è stato più volte chiamato in causa? Evidentemente è troppo impegnato a distruggere il partito che lo ha accolto con tanta imprudenza e con un’alta dose di autolesionismo?- ed incalza- Evidentemente non ha più tempo per dedicarsi ai problemi del territorio come la salute pubblica? Ci risulta che anche il sindaco Sasso più volte sia stato chiamato in causa? Anche dal consigliere Alberto Verrengia (proprio nei giorni scorsi il capogruppo di ‘Generazione Aurunca’ ha evidenziato i numerosi selfie del sindaco di fronte all’ospedale durante la campagna elettorale ndr). Spieghi il sindaco quali iniziative concrete stia attuando- continua Ianniello-, noi siamo disponibili a qualsiasi soluzione”. Il coordinatore del circolo ‘Angelo Vassallo’ continua: “In mancanza di risposte il circolo, con qualsiasi altro gruppo voglia partecipare, si farà carico di organizzare una manifestazione pubblica, visto che siamo alla vigilia del trentennale della marcia di Natale dell’87”.

L’ANTECEDENTE: LA PESANTE DENUNCIA CONTRO LETTIERI

Il segretario generale della Cisl-Fp di Caserta, dottor Nicola Cristiani, nei giorni scorsi ha inviato una nota al direttore generale ed amministrativo dell’Asl Ce2. Nella nota viene puntato il dito contro la “carenza di requisiti del direttore sanitario Lettieri a ricoprire l’incarico”. Cristiano chiede, infatti, di fare le dovute verifiche e “di pubblicare la graduatoria degli idonei dell’esito dell’avviso interno per la sostituzione dei direttori sanitari. Doverosa è la pubblicazione del bandito avviso espletato ma il cui esito con la relativa pubblicazione degli idonei resta inspiegabilmente bloccato. La pubblicazione dell’elenco degli idonei- continua Cristiani- potrebbe essere, peraltro, dirimente per rimuovere dell’incarico una persona sine titulo”. Ed incalza: “Posta l’illegittimità, l’inefficacia, l’infondatezza nonché la nullità di tutti i provvedimenti adottati proprio perché posti in essere da un direttore sanitario che non può definirsi tale neppure quale vicario e, ciò, per mancanza di requisiti, solo per mero scrupolo espositivo si entrerà nel merito di taluni atti e provvedimenti adottati”.