mercoledì 18 ottobre 2017

VAIRANO PATENORA - Sgominata banda di spacciatori tra Vairano Scalo ed il Napoletano, scattano gli arresti


VAIRANO PATENORA - Questa  mattina,  a Vairano  Scalo, Acerra  e Villaricca,  i militari  del Comando  Stazione  Carabinieri di  Vairano   Scalo  hanno   dato  esecuzione   ad  un'ordinanza    di  applicazione   di  misure   cautelari coercitive   emessa  dal  Tribunale  di  Santa  Maria  Capua  Vetere  -  Ufficio  G.I.P.,  su richiesta   della locale  Procura  della Repubblica,  nei confronti  di sei indagati,  ritenuti  responsabili   di detenzione   ai fini di spaccio  di sostanze  stupefacenti  e coltivazione  di una piantagione  di marijuana. Il  provvedimento    restrittivo   costituisce   l'epilogo   di  un'indagine    iniziata   nel  mese   di  marzo   e conclusa   nel  mese  di  novembre   2016,  condotta   con  l'ausilio   di  intercettazioni-      telefoniche    e ambientali-  localizzazione   di apparati  mobili  mediante  dispositivi  GPS,  servizi  di osservazione   e di controllo. I militari della  Stazione  dei Carabinieri,   diretti  dalla  Procura  della  Repubblica   di  S. Maria  Capua Vetere,  effettuavano   numerosi   riscontri  di polizia  giudiziaria,   procedendo   al  sequestro   di  elevati quantitativi    di   sostanza   stupefacente    del   tipo   eroina,   cocaina,    cobret,   hashish   e   marijuana, riscontrando  almeno  duecento  cessioni  di stupefacente. In una  occasione   procedevano    all'arresto    in  flagranza   di  un  soggetto   mentre  era  intento   alla coltivazione  di una piantagione  di marijuana  costituita  da 20 piante  di alto fusto. La complessa  e articolata  indagine,  denominata  DRUG  CAKE  (uno dei principali  indagati  risultava essere  gestore  di  una  pasticceria,   di  fatto  non  operante,  ma  destinata   a  luogo  di  incontro   per  le cessioni  delle  stupefacente),  consentiva  di disarticolare  due importanti  piazze  di spaccio  di sostanze stupefacenti   del  tipo  eroina,  cocaina,   cobret,  hashish  e  marijuana,   attive  nelle  zone  di  Vairano Patenora  e di  Acerra. La prima piazza di spaccio operava in località Corte di Vairano Patenora ed era condotta da soggetti locali. La gestione risultava connotata da caratteri di stabilità e di professionalità, tale da far ritenere che i predetti traevano da ciò la loro unica 

fonte di sostentamento.   Vi erano numerosi clienti abituali e occasionali che si recavano ad acquistare indistintamente   cocaina o hashish  previo  corrispettivo   di denaro, ovvero  su richiesta  telefonica  ricevevano  la cessione  anche a domicilio. La seconda  piazza  di spaccio è stata individuata ad Acerra,  dove  giovani  provenienti   dall'area  del maddalonese  e dal fondo valle telesino  si recavano  per acquistare  eroina, cocaina,  cobret ed hashish. II collegamento  tra le due piazze  era assicurato  proprio  da uno dei principali  indagati  che per approvvigionarsi di sostanza  stupefacente   da vendere  al dettaglio  nella  zona  di Vairano   si recava frequentemente   dal rifornitore  di Acerra. Ecco gli arrestati: custodia cautelare in carcere per Galdiero Aniello, Sirignano Giuseppe, arresti domiciliari per Daniele Francesca, Shatalova Yuliva, Trezza Domenico. Obbligo di presentazione per Dello Stresso Biagio.