venerdì 1 settembre 2017

SESSA AURUNCA - Polizia in Municipio, Sasso rassicura: "Le indagini riguardano soggetti privati e non il Comune"


SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) - Mentre gli agenti di polizia sono ancora al lavoro, impegnati ad analizzare i documenti acquisiti presso il Comune di Sessa Aurunca, arriva immediata la dichiarazione del sindaco, Silvio Sasso. "In relazione ad alcuni articoli apparsi in queste ore, si precisa e chiarisce che l'attività di acquisizione di documenti compiuta questa mattina da agenti di polizia giudiziaria presso la Casa Comunale per delega dell'Autorità Giudiziaria riguarda soggetti privati e non il Comune". Dunque, secondo quanto scritto e diffuso dal sindaco Sasso le indagini che stanno conducendo gli agenti del commissariato di pubblica sicurezza di Sessa Aurunca, ai comandi del sostituto commissario Giovanni Romano, riguardano soggetti privati e non in particolare il Comune. Si attende di saperne di più nelle prossime ore. Secondo indiscrezioni la lente di ingrandimento è puntata su un'azienda del territorio.

SESSA AURUNCA - Blitz della polizia in Comune, atti e documenti al vaglio della magistratura


SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Blitz della polizia al Comune di Sessa Aurunca. E’ in corso da questa mattina un intenso controllo di documenti e fascicoli presenti presso il Municipio sessano da parte degli agenti del commissariato di pubblica sicurezza di Sessa Aurunca. Il blitz, che potrebbe portare anche al sequestro di atti e documenti, è stato disposto dall’autorità giudiziaria di Santa Maria Capua Vetere a seguito di alcune segnalazioni. Non è dato sapere al momento se i documenti in questione siano recenti o meno. E neppure a quale settore specifico appartengano. C’è comunque un controllo mirato da parte degli agenti di polizia che hanno trovato molta disponibilità sia da parte dei dipendenti comunali che da parte degli stessi amministratori. Il sindaco Silvio Sasso ha messo a disposizione la sua stanza all’ultimo piano come ‘base logistica’ per analizzare tutto il materiale in questione. Non si esclude che nelle prossime ore si possa conoscere più nel dettaglio a che cosa si riferisce l’indagine.

CASTELFORTE - L'associazione Linea Gustav Fronte Garigliano recupera nel fiume due elmetti britannici della Seconda Guerra Mondiale


CASTELFORTE - I giorni 26 e 27 agosto i membri dell’Associazione Linea Gustav Fronte Garigliano hanno condotto le operazioni di ricerca nell’area del presunto avvistamento di un mezzo militare risalente alla Seconda Guerra Mondiale avvalendosi della collaborazione di Polisportiva Ulisse 2000 e concordando con il personale di Enel Green Power che gestisce la centrale idroelettrica e la diga di Suio situata a monte dell’area interessata, la chiusura delle paratie al fine di garantire al personale in acqua di operare in sicurezza e di abbassare ulteriormente il livello del fiume.
Purtroppo le ricerche non hanno dato l’esito sperato, nessun carro armato o mezzo militare affiora dalle acque del fiume Garigliano almeno nel tratto controllato, ma le operazioni condotte hanno comunque permesso di riportare alla luce alcune importanti testimonianze storiche del periodo bellico, due elmetti utilizzati dalle truppe Britanniche sono stati recuperati sotto riva essendo il fiume ritiratosi oltre il suo normale livello.
Il Presidente dell’Associazione, Giuseppe Caucci, ha dichiarato:
"Sono molte le testimonianze che in questi anni di attivita’ abbiamo raccolto relative alla presenza di mezzi militari adagiati sul fondo del fiume, non escludiamo tale  possibilita’ , lo studio di mappe militari e delle informazioni storiche in nostro possesso avvalorano tale  ipotesi. Il giorno 27 abbiamo concentrato le nostre ricerche in altro punto ove crediamo possa esserci concretamente la presenza di un mezzo, ma la profondita’ del fiume in quel punto ha reso difficile individuarne l’effettiva esistenza, pur avvalendoci di camera subacquea. Siamo comunque soddisfatti, per il clima di collaborazione istauratosi con le parti coinvolte e la grande disponibilita’ del personale di Enel Green Power in particolar modo il Sig.  Danilo Carbone con il quale siamo stati costantemente in contatto,  le ricerche effettuate ci hanno comunque permesso di recuperare alcuni reperti storici che presto saranno esposti nel nascente Museo di Castelforte che stiamo realizzando insieme all’Amministrazione Comunale e che contiene altre importanti testimonianze frutto del lavoro che stiamo conducendo da alcuni anni.
Appena possibile riprenderemo le ricerche in un’area specifica con l’ausilio di sommozzatori, e strumentazioni specifiche, le nostre speranze sono ancora vive, siamo certi che prima o poi, il fiume Garigliano  restituira’ quanto da tutti noi atteso".


CASTELFORTE - Manutenzione dell'area termale di Suio e degli arredi urbani, confronto tra Cardillo e Russo


CASTELFORTE - Nei giorni scorsi si è tenuto un incontro tra il Sindaco di Castelforte Giancarlo Cardillo, il capogruppo Giuseppe Rosato e il responsabile sud pontino Forza Italia Giovani, Ciro Russo. Nel corso dell'incontro si è parlato di tutta l'attività amministrativa in corso, affrontando in particolare alcune problematiche che sono nell'interesse dei cittadini. Ciro Russo, ha espresso una grande disponibilità a collaborare con l'attuale amministrazione svolgendo un ruolo di proposizione sempre nell'ambito dell'interesse generale e che potrebbe sfociare anche in un impegno diretto attraverso il conferimento di una delega specifica.
Nel corso dell'incontro Russo ha sottolineato in particolare la necessità: di una maggiore attenzione alla manutenzione del verde pubblico e degli arredi urbani nelle frazioni e nelle periferie; di una più attenta manutenzione dell'area termale di Suio per una migliore fruibilità da parte dei cittadini e lo sblocco delle grandi opere in itinere. Si è discusso anche della creazione di spazi, luoghi d'incontro e incentivazione di attività rivolte ai giovani e agli anziani. Inoltre i presenti hanno concordato di dare piena attuazione al progetto relativo al rilancio turistico commerciale e di immagine del Comune peraltro già in atto attraverso una serie di iniziativa non ultima quella dell'attivazione di una App per le comunicazioni istituzionali, di servizio e di promozione turistica. Tutto ciò finalizzato anche all'inserimento di Castelforte in un "Comprensorio di eccellenza" della provincia di Latina, come previsto da un'iniziativa futura del Parlamento Europeo. 

CELLOLE - Barretta da sindaco ad eroe dei nostri tempi, salva una donna in difficoltà sul tratto autostradale Trento-Rovereto

Barretta e il suo cagnolino durante la vacanza

CELLOLE (Matilde Crolla) – Si è conclusa in maniera alquanto insolita la breve vacanza del sindaco di Cellole, Angelo Barretta, e della moglie Gianna Russo. Questa mattina il primo cittadino ha lasciato i suoi panni istituzionali per calarsi in quelli da ‘eroe’ dei nostri tempi. Al ritorno dal sud Tirolo, dove il sindaco ha trascorso qualche giorno di relax con la moglie e il suo cane fedele Pingo, Angelo Barretta in piena autostrada, precisamente sul tratto Trento-Rovereto, è corso in aiuto di una donna e del suo cagnolino rimasti vittima di un brutto tamponamento. 
Mentre Angelo Barretta era alla guida della sua auto lungo l’autostrada ha notato da lontano un’auto ferma sulla carreggiata. Ha compreso immediatamente che all’interno dell’abitacolo vi era qualcuno in difficoltà. Dunque, nonostante si trovasse su una strada ad alta velocità non ha pensato due volte a fermarsi sulla corsia di emergenza e sfidando le auto che provenivano correndo è riuscito a raggiungere a piedi l’auto incidentata. 
All’interno vi ha trovato una donna in evidente stato di shock che insieme al suo cagnolino era rimasta vittima di un tamponamento nel corso del quale ha battuto la testa. Immediatamente il sindaco Barretta ha allertato i soccorsi, sul posto sono giunti immediatamente i carabinieri. 
Intanto, centro metri più avanti vi era l’altra auto coinvolta nel tamponamento. “Sono ancora sconvolta e spaventata- ha dichiarato al telefono la moglie del sindaco, Gianna Russo-. Avevo paura che Angelo venisse investito visto che ha attraversato l’autostrada a piedi per salvare quella donna. Ho ancora il cuore che mi batte all’impazzata dallo spavento, ho temuto il peggio. Ma sono orgogliosa di lui che non ha pensato due volte a fermarsi, nonostante tutti gli altri automobilisti passavano indifferenti, pur vedendo la donna in difficoltà”. Un atto eroico che non è da tutti e che dimostra il carattere battagliero e forte del sindaco di Cellole. I suoi concittadini saranno sicuramente fieri di lui!

CELLOLE - Il ragioniere Sorgente da oggi è in pensione, si chiude una fase storica del Comune


CELLOLE (Matilde Crolla) – Il ragioniere capo, Franco Sorgente, va in pensione. Pare, infatti, che sia partito da oggi il pensionamento del dirigente dell’Area Finanziaria del Comune di Cellole, alla guida del settore economico dell’Ente municipale da ben quarantatré anni. Con il pensionamento di Sorgente si chiude una fase storica del Comune di Cellole, se si pensa che da anni è considerato l’alfiere dei dipendenti, l’uomo dalle mille risorse. 
Amato dagli amministratori che si sono susseguiti negli anni e a volte contestato, al di là delle simpatie o meno che si possono nutrire nei suoi confronti, il ragioniere Sorgente rappresenta sicuramente un’icona del Comune di Cellole. 
Con la sua quiescenza se ne va un pezzo di storia amministrativa e politica cellolese. Ed è proprio dello scorso 28 agosto una determina, precisamente la numero 191/2017, nella quale si rende noto pubblicamente che a partire dal 1 settembre 2017 inizia la fase di ‘collocamento a riposo’, meglio conosciuta come pensionamento, del ragioniere Sorgente. Dopo aver maturato ben 43 anni di servizio, insieme a due mesi e 24 giorni, è arrivato per lui il momento di ‘appendere le scarpette ai chiodi’. Ed, infatti, non avendo potuto usufruire di quaranta giorni di ferie, negategli dal sindaco Barretta nel mese di maggio per ‘preminenti esigenze di servizio’, ha dovuto giustamente riscattare economicamente a titolo di pagamento le ferie non godute, firmando lui stesso una determina di pagamento.

TEANO - Beccati in viale Ferrovia con un chilo di marijuana, arrestati Gagliardi e Spinelli



TEANO - I Carabinieri della Stazione di Teano, in viale ferrovia di quel centro cittadino, hanno tratto in arresto, in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, GAGLIARDI Alessandro, cl. 65 e SPINELLI Domenico  cl. 72, del posto. I due, controllati a bordo di autovettura, a seguito di perquisizione personale e veicolare,  sono stati trovati in possesso di sostanza stupefacente del tipo Marijuana per complessivi kg 1,022. La successive perquisizioni domiciliari, hanno consentito ai militari dell’Arma di rinvenire e sequestrare presso l’abitazione del GAGLIARDI, la somma contante di euro 1300,00..Gli  arrestati, sono stati tradotti presso casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere (Ce). 
IN BASSO LA FOTO DEL SEQUESTRO

giovedì 31 agosto 2017

PIETRAVAIRANO - Teatro Tempio, parte una tre giorni di visite guidate


PIETRAVAIRANO (Nicolina Moretta) - Incontro per la prima volta il sindaco Francesco Zarone e mentre stiamo per entrare nel suo ufficio, un bel ragazzo che è nella stanza si alza e fa per allontanarsi, il sindaco Zarone mi dice:”E’ mio figlio” e rivolto al ragazzo con un sorriso :”Rimani”, l’attenzione rivolta al giovane mi fa pensare che dev’essere un buon padre. Dopo inizia a parlare come un fiume in piena, partendo lui e non io con una domanda:” Ha visto com’è bella e pulita Pietravairano?”. “Sì”, gli rispondo, ma lui ha già ripreso a parlare:”Abbiamo portato la raccolta differenziata dei rifiuti dal 23%  a più del 70% ; abbiamo una piscina comunale”. “Sì”, replico:”Ma che per un certo periodo è rimasta chiusa”. Prontamente risponde:” Ma io l’ho riaperta. La piscina è stata fatta costruire da mio padre, Aldo Zarone, quando è stato sindaco di Pietravairano. Ci stiamo occupando delle case popolari, cosa che non ha mai fatto alcuno in precedenza, nei tempi giusti e non intendo rispondere a provocazioni. Abbiamo restaurato il Teatro Tempio di Pietravairano in tempi brevissimi e inusitati”. Gli faccio notare:” Sono circolate foto del Teatro Tempio con le erbacce”. Risponde:” Certo, il Teatro Tempio è ancora in restaurazione. Lo sa che 

lo forniremo di una funivia? Cosa, anche questa, non comune. Abbiamo inaugurato quattro mesi fa un infopoint . Abbiamo avviato un’intesa in sinergia  con il sindaco di Formia, con il loro sito, un Teatro, dove si tengono  attività teatrali di vario genere. Siamo in contatto con il Provveditorato agli Studi di Napoli affinché gli studenti possano visitare e conoscere la bellezza del Teatro Tempio di Pietravairano. Sono in cantiere scambi culturali con altri Comuni. Con i Comuni di Caserta e di Santa Maria Capua Vetere c’è già una messa in rete con i loro siti più belli; a parte, un accordo con le scuole del territorio che invieranno tutti gli studenti a far visita al Teatro Tempio. Inoltre, il 22, 23, e 24 settembre partiranno per Pietravairano una kermesse di visite culturali guidate al Teatro Tempio, con convegni a tema sul nostro Teatro con professori universitari, esperti della Sovraintendenza ai Beni Culturali e vari sindaci; tra i quali il sindaco di Caserta, Carlo Marino e il sindaco di Formia, Sandro Bartolomeo”. Per concludere mi parla di importanti finanziamenti che è riuscito a veicolare sul suo Comune. Quando usciamo dall’ufficio del sindaco Zarone incontriamo il professore e storico Giuseppe Angelone che si occupa per conto del Comune della promozione culturale del territorio di Pietravairano. 

  


CELLOLE - Giochi dei Rioni, si alza il sipario sulla seconda edizione: da domani partono le iscrizioni


CELLOLE (Matilde Crolla) – ‘Cellole Bier Fest’ verso le battute finali. Sono ormai gli ultimi giorni di festeggiamento in piazza Compasso a Cellole, ma sicuramente si possono tirare già le somme di questa manifestazione che ha riscosso notevole successo di pubblico. Tante le presenze nelle varie serate organizzate dall’amministrazione comunale, su particolare interessamento del consigliere delegato al Turismo, Franco Sorgente. Ed ora ci si prepara per un altro, ultimo ed imperdibile appuntamento: il Gioco dei Rioni. Le iscrizioni potranno essere effettuate domani 2 settembre, e domenica 3 settembre dalle ore 18 alle ore 20 nelle seguenti piazze: piazza Italia (per il rione Falco), piazza Raffaello (per il rione Lupoli), piazza Nassiriya (per il rione Freda/Aurunci), piazza Compasso (per il rione San Marco). I Giochi dei Rioni avranno inizio domenica 17 settembre e si concluderanno il 24 settembre. C’è gran fermento in città per questa nuova manifestazione, alla sua seconda edizione quest’anno, che tanto entusiasmo, partecipazione e condivisione suscitò tra i giovani e i meno giovani della cittadina litoranea. Lo scorso anno ad aggiudicarsi il podio fu il rione Lupoli. Sicuramente quest’anno gli altri concorrenti cercheranno di riprendersi la rivincita. Ci riusciranno? Anche questa volta a vincere sarà la gioia di divertirsi e di partecipare tutti insieme in maniera incondizionata.

SESSA AURUNCA - Rifiuti sulla foce del Garigliano, al via la pulizia della Protezione civile: Truglio chiede i cassonetti


SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) - Grandi pulizie sulla foce del Garigliano. I volontari della Protezione Civile di Sessa Aurunca sono al lavoro in queste ore nella sistemazione della zona dopo la segnalazione di alcuni cittadini relativa ai rifiuti lasciati da alcuni pescatori su tutto il tratto della foce del Garigliano. 
Tra l'altro, il consigliere comunale di Generazione Aurunca, Mario Truglio (nella foto in basso), nei giorni scorsi aveva inoltrato una richiesta in Comune relativamente al posizionamento di alcuni cassonetti di immondizia, uno per la raccolta del vetro e l'altro per quello dell'indifferenziato, presso la foce 'Sponda Caserta'. Mario Truglio nella lettera indirizzata al sindaco, Silvio Sasso, chiedeva altresì maggiore sorveglianza per reprimere anche fenomeni vandalici, per una maggiore tutela e sicurezza dell'ambiente.


MARZANO APPIO - I ragazzi di Campagnola risistemano il campo di calcio ormai impraticabile



MARZANO APPIO (Nicolina Moretta) - Avevano chiesto da anni i ragazzi di Campagnola, frazione di Marzano Appio, che gli venisse risistemato il campo sportivo che versava oramai in condizioni pietose e dove era diventato persino pericoloso giocare. 
Alla fine sono arrivati dei piccoli finanziamenti e inattese offerte di privati del luogo; in più le guide per i ragazzi e l’aiuto di due giovani adulti che hanno preso a cuore la sistemazione del campo sportivo. I ragazzi che desideravano un campo sportivo decente, degno di tale nome, hanno tutti dai diciotto anni in giù e si sono dati un gran da fare, hanno lavorato sodo per riportare il luogo dove giocare a pallone alle condizioni ottimali. 
Per lo stesso fine,l’ Amministrazione Comunale ha dato 200,00 euro; la Pro Loco di Marzano Appio, 150,00 euro; la Confraternita di Campagnola, 200,00 euro; più di qualche abitante di Campagnola ha fatto un’offerta e complessivamente si è raggiunta la somma di 900,00 euro. 
Con questo denaro è stata acquistata la rete di recinzione per tutto il perimetro del campo; sono state risistemate le porte da gioco con i pali di sostegno di ferro e relative reti; è stata acquistata e messa in opera la rete più sottile per delimitare la fuoriuscita del pallone alto nella parte superiore del campo. E’ stata effettuata la pulizia di tutte le erbacce con zappe e trattori e risistemato il manto sintetico.  


CANCELLO ED ARNONE - Arrestato per tentato omicidio, viola i domiciliari: in carcere


CANCELLO ED ARNONE - I Carabinieri della Stazione di Cancello ed Arnone hanno tratto in arresto, in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare, emessa dall’Ufficio GIP del  Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, HASKO Armando, cl. 91, di origini albanesi e residente a Cancello ed Arnone. 
L’uomo, sottoposto agli arresti domiciliari per i reati di tentato omicidio ed estorsione, ha violato le prescrizioni imposte. l’A.G.. L’arrestato, è stato condotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.  

CASTELFORTE - Progetto 'Regina Viarum', un weekend ricco di eventi ed itinerari storico-culturali sulla via Appia


CASTELFORTE - Due giorni di grandi emozioni a Castelforte. Due momenti intensi tra storia e letteratura in un'atmosfera incantata tra cuore e ragione, memoria e sogno, giorni terribili e speranze “illuminate” da una luna splendente.
“Le due iniziative che presentiamo -dice il Sindaco Giancarlo Cardillo- sono costruire come punti luce posti sulla Regina Viarum, come tappe di un itinerario storico culturale sulla via Appia e le vie collegate. Castelforte, infatti, con il tratto della sua Via Francigena è, di fatto, porta d'ingresso, accesso suggestivo e di grande valore attorno al quale scoprire e riscoprire eventi che hanno toccato la storia e la vita quotidiana della gente semplice”.
 Sabato 2 settembre alle ore 21.00 in località Capo di Ripa, in Piazza Suor Forte Raimonda, l'Associazione Linea Gustav fronte Garigliano presenterà “Marocchinate” - Quello che la storia non racconta - di Simone Cristicchi e Ariele Vincenti. Si tratta di uno spettacolo interpretato da Ariele Vincenti. Lo spettacolo narra i terribili giorni decisivi e successivi allo sfondamento da parte degli Alleati della linea Gustav. In un paese della Ciociaria, Angelino, pastore locale, ci racconta la semplice ma faticosa vita contadina della sua zona prima della guerra. Vita che viene sconvolta con dall’arrivo delle truppe Marocchine, aggregate agli Alleati, ai quali viene affidato il compito di entrare nella rocciosa difesa tedesca. Ottemperano il loro compito e “le truppe di colore” come ricompensa ottengono il “diritto di preda” contro la popolazione civile. 50 ore di carta bianca,

50 ore in cui fanno razzia di tutto quello che trovano: oro, case, vino, bestie, ma soprattutto donne. Sono migliaia le donne che verranno stuprate e uccise nella primavera del ’44, dai soldati marocchini. Tra queste c’è Silvina, moglie di Angelino, una delle tante “marocchinate”. La rappresentazione gode delle musiche dal vivo eseguite da Marcello Corvino e della regia di Nicola Pistoia.
Domenica 3 settembre alle ore 20,30, invece, in Piazza Municipio al centro dell'attenzione ci sarà “L'altra faccia della luna” un libro di Massimiliano Mancini che sarà introdotto dalla delegata al turismo Paola Iotti, Relatore il prof. Almerindo Ruggiero, voce narrante la prof.ssa Anna D'Acunto e interventi musicali all'organo del Maestro Concertista Direttore d'Orchestra Gabriele Pezone.
“Credo che questi eventi -dice la delegata al turismo Paola Iotti- siano davvero occasioni da non perdere perché ci aiutano ad apprezzare e ridare colore a tratti di memoria che rischiano l'oblio e che, invece, non possiamo e non dobbiamo dimenticare”.
 I due eventi rientrano nel Progetto Regina Viarum e sono realizzati in attuazione di un avviso pubblico della Regione Lazio finalizzato alla promozione dei sistemi museali, bibliotecari e degli archivi storici degli enti locali. In particolare sono coinvolti il Sistema Bibliotecario Sud Pontino, l'Associazione Linea Gustav fronte Garigliano e Radio Tirreno Centrale.


CASTEL VOLTURNO - Aggredisce la moglie davanti ai figli piccoli, 30enne finisce in cella


CASTEL VOLTURNO - I Carabinieri della Stazione di Castel Volturno hanno tratto in arresto un 30enne del posto, responsabile dei reati di minaccia grave e maltrattamenti in famiglia nei confronti della moglie, 27enne del luogo. L’uomo, in evidente stato di agitazione psico-fisica, in presenza  dei figli minori, ha aggredito la donna. A richiedere l’intervento dei militari dell’Arma è stata la stessa vittima. I Carabinieri, giunti sul posto ad aggressione in atto, hanno quindi tratto in arresto l’uomo che è stato poi tradotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.

MARZANO APPIO - Importante cerimonia commemorativa di tutte le guerre presso il monumento ai Caduti



MARZANO APPIO (Tenente Colonnello Raimondo Bove) - Giorno 28 agosto 2017 è stata celebrata a Marzano Appio, presso il monumento ai Caduti, la cerimonia di commemorazione dei caduti di tutte le guerre. La cerimonia si è svolta alla presenza del sindaco, dottor Eugenio Ferrucci. 
Dopo la deposizione di una corona in memoria dei caduti, il sindaco Ferrucci ha rivolto un reverente e commosso pensiero a tutti i caduti di ogni tempo, ribadendo che accanto ai caduti di allora c’è la vicinanza dei militari di oggi, che si basano sugli stessi valori. 
L’Esercito è protagonista della storia e custode dei valori della Nazione. Alla celebrazione erano presenti, lo scrivente, Tenente Colonnello Raimondo Bove, in rappresentanza del 17° Reggimento Addestramento Volontari “Acqui”. 
Per la resa degli onori era schierata una schierante del 17° Reggimento Addestramento Volontari “Acqui”.  

mercoledì 30 agosto 2017

MARZANO APPIO - Il 'saluto' di don Antonino a Massimo commuove l'intera comunità



MARZANO APPIO (Nicolina Moretta) - Ci sono tante persone nella chiesa di San Sebastiano, fino a riempire il sagrato all’esterno, per l’ultimo saluto a Massimo Salzillo; l’uomo quarantacinquenne morto per un assurdo incidente con la sua macchina nei castagneti, quei castagneti che egli conosceva meglio della sua casa, che coltivava sapientemente e ne  amava la natura; natura che ancora una volta si è rivelata matrigna per un giovane uomo. Concelebrano la Santa Messa don Antonino De Trucco e don Massimiliano Piciocchi. Don Antonino prima di iniziare la Celebrazione Eucaristica si rivolge ai familiari e a tutti i fedeli:”Preghiamo affinché Massimiliano possa godere la pace del Cielo”. Ma è nell’omelia che tocca i cuori di tutti i presenti e allo stesso tempo li rapisce nella dimensione di fede e, quindi, di speranza in un mondo migliore. Don Antonino inizia a dire:” Ciascuno di noi in questi giorni si sarà domandato: ma che senso ha questo morire nella maturità della vita? Come ci siamo chiesti anche per Fabio e Gustavo. Che senso ha la vita? Che senso ha perdere una persona cara? Come ci chiediamo: che senso ha la vita, che senso ha la morte. Siamo stati battezzati in Cristo e questo dà un senso al non senso della vita. Siamo legati a Lui nel vincolo del sangue Divino. Come Lui è risorto, anche Massimo è in attesa della Resurrezione e vive in Dio. Ecco, la fede dà senso a questi distacchi tragici e la fede sostiene chi rimane. Massimo, che era un abile potatore, saliva sugli alberi più alti, quasi fino a toccare il cielo. Ora Massimo non ha più bisogno di salire sugli alberi più alti, è Gesù di Nazareth che lo tiene con Sé in Cielo, assieme a Fabio e Gustavo”. E’ commosso don Antonino e si avvia a conclude:” Questi giovani figli di Massimo che si sono affacciati alla vita, hanno aperto la finestra e invece di trovare i fiori della primavera, hanno trovato il gelo dell’inverno. Ma l’inverno passerà e ritornerà la primavera”. E conclude:” Cari ragazzi sappiate che dopo il dolore e la sofferenza viene la pace. Il dolore nelle mani del Signore viene trasformato da Lui in bellezza”.  


martedì 29 agosto 2017

SESSA AURUNCA / LAURO - Cala il sipario sugli eventi dell'estate laurese, successo del calendario della Proloco 'Lucus Lauri'


SESSA AURUNCA / LAURO - L’Estate Laurese 2017 ha chiuso i battenti, spenti i riflettori  che dal 3 al 28 agosto hanno illuminato la bella piazza Luigi Toro della frazione.
La kermesse, organizzata dall’Associazione Pro Loco “Lucus Lauri" di Lauro, giunta quest’anno alla XXVII edizione, ha dato vita ad un ricco carnet di manifestazioni consistenti in spettacoli musicali e di ballo, teatrali, eno-gastronomici- con l’immancabile  festival internazionale del folklore  uno dei fiori all’occhiello dell’intera manifestazione.
Sul palco appositamente allestito, si sono esibiti per gli spettacoli musicali, una band - cover di Pino Daniele, il sempre presente ormai da quindici anni  Luciano Capurro  in veste di ambasciatore  della canzone napoletana. Le scuole di ballo 'Berardi Accademy', Fuego Latino e Benny Dance Club. La compagnia teatrale  “L’Istrione” che ha rappresentato momenti di spettacolo ispirati al compianto Massimo Troisi con “ Ricomincio da…..” . La difesa personale attraverso le arti marziali. Il  percorso eno-gastronomico con  la Sagra “ Re Ri Strangolaprievoti “ . Il festival  del folklore  con la rappresentazione di usi, costumi e tradizioni,   quest’anno articolato in tre serate, una prima  con il folklore Internazionale che ha visto la  partecipazione dei gruppi : Ensemble  Folk  di UZORI (Russia)   e   Amankay (Perù).  Una seconda con la “festa della  bandiera “ allietata    dal gruppo Sbandieratori  della Città di Sessa Aurunca ed infine  la serata conclusiva con il folklore nazionale che ha visto la partecipazione del gruppo folk “ I Peddaroti “ di Reggio Calabria e a far gli onori di casa, il gruppo folk locale de “I Figli di Lauro".

Tutte le serate,  hanno fatto registrare  un grandissimo afflusso  di pubblico che è stato solito ritrovarsi nella bellissima piazza L.Toro   e che , non ha in alcun modo lesinato  applausi per esprimere appieno il proprio gradimento. Un plauso sincero va rivolto all’intero staff della pro loco “ Lucus Lauri “ che con i  pochi mezzi a disposizione  ed un grande impegno organizzativo è riuscita a gestire una bellissima manifestazione, da anni oggetto di ottima ammirazione nel circondario ,  finalizzata ad incrementare quel turismo interno destinato alle zone dell’immediato entroterra e a far trascorrere momenti di spensieratezza  a tutti , lauresi e abitanti dei centri vicini, in uno agli occasionali visitatori e  persone che hanno stabilito in Lauro la loro residenza estiva.

ROCCAMONFINA / SAN GIOVANNI IN PERSICETO - Sedici ragazzi riportano alla luce un importante episodio storico creduto dimenticato


ROCCAMONFINA/SAN GIOVANNI IN PERSICETO (Nicolina Moretta) -  Dall’inizio dell’anno è partito il nobile progetto di sedici ragazzi roccani di narrare le vicende e le vicissitudini vissute dai cittadini di Roccamonfina nel periodo della Seconda guerra mondiale attraverso le testimonianze raccolte dai cittadini più anziani, per ricavarne un lavoro dal titolo: ‘Una Storia da raccontare’. I giovani che compongono il gruppo sono: Ester Di Pippo, Emanuele Petteruti,Valerio Buco, Chiara Di Petrillo, Daniela Riccardi, Veronica Di Caprio, Anna Folco, Marco Ciciulla, Federica Di Pippo, Francesco Buonamano, Emilia Prata, Mara Gallo, Martina Costanzo, Daniela Sciola, Marta Cardillo, Karen Petteruti. Chiediamo alla giovane Ester Di Pippo
-          Come procede il progetto del libro: ‘Una Storia da raccontare’?
-          Il progetto procede bene, abbiamo fatto tante interviste e anche le persone dei comuni limitrofi si sono mostrate interessate all’iniziativa.
-          Quale avvincente scoperta avete fatto?
-          Tramite le interviste siamo riusciti a far emergere un episodio altrimenti sconosciuto alla maggior parte di noi. Vi è stata una deportazione a Roccamonfina del 23 settembre 1943 e durante il viaggio che portava i deportati roccani verso la prigionia in Germania, il treno fece una sosta di una giornata in un ameno paese della provincia di Bologna: San Giovanni in Persiceto; in questo paese, le persone del luogo, mosse da compassione e vedendo questi ragazzi senza cibo né acqua, diedero loro tutto ciò che poterono.
-          Ester, chi ha riportato alla luce questo importante episodio storico creduto dimenticato?
-          L’accadimento storico è stato accennato per primo da Vittorio De Nicola, è stato confermato da Roberto Nicoletta , Andrea Maccarone e Michele Coletta. I primi hanno accennato il fatto, ma lo scomparso Ugo Metitieri aveva lasciato al figlio Gianni Metitieri una testimonianza scritta dettagliata e il figlio ci ha dato una copia della testimonianza storica intitolata:”Una storia dell’altro secolo”.
-          Ora quali sono le vostre intenzioni a riguardo?

-          Questo fatto storico ci ha commosso particolarmente, tanto da voler sensibilizzare l’Amministrazione comunale di Roccamonfina e l’Amministrazione del Comune di San Giovanni in Persiceto e attraverso l’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani Italiani) per creare un legame simbolico tra i due paesi mediante un gemellaggio. Entrambi i Comuni si sono mostrati entusiasti dell’iniziativa e hanno avviato le pratiche burocratiche necessarie che avranno come apice un consiglio comunale in contemporanea in entrambi i paesi, per suggellare il legame di fratellanza.  

CASERTA - Lo scrittore Giuseppe Russo sbarca a Ferrara con la sua 'storia diversa'


CASERTA (Nicolina Moretta) - Dopo il grande successo de “I Caduti di Pietra”, e della prima edizione del secondo testo “La guerra dimenticata”, Giuseppe Russo, ricercatore indipendente e scrittore casertano, torna a trattare la storia dei monumenti deturpati in Campania, e in Italia, durante la Seconda guerra mondiale, con la nuova ricchissima edizione del suo citato testo. Il 14 settembre, nello splendido salotto culturale ferrarese della libreria IBS+Libraccio, grazie ad una intensa e fraterna collaborazione con il gruppo di lettura “Due pagine prima di dormire”, presenterà a livello nazionale, a Palazzo S.Crispino, le enormi novità contenute in questo ampliamento della sua opera. La nuova pubblicazione, cresciuta fino a toccare le 500 pagine, contiene 108 preziosissime foto storiche, nuove mappe e patrocini, oltre che un ulteriore intervento esterno, e permetterà ai lettori di conoscere diversi episodi riguardanti l’onerosa battaglia che i nostri beni culturali, le nostre tradizioni, le nostre piazze ed i nostri paesaggi furono costretti a subire durante i duri anni della seconda grande guerra. Oltre ai bombardamenti

degli angloamericani, che in Campania colpirono tragicamente regge, teatri, scavi archeologici, chiese, stadi, palazzi nobiliari, attività commerciali, industrie e caffè storici, il testo sviscera le ritorsioni naziste e la successiva occupazione alleata, eventi che arrecarono una devastazione tale da far cambiare il corso della nostra storia, soprattutto del già martoriato sud Italia. L’autore, con le sue ricerche, ha da tempo cambiato la prospettiva d’analisi della Seconda guerra mondiale, raccontando gli avvenimenti reali attraverso le tragedie subite tanto dagli esseri umani quanto dalle abitudini locali espresse proprio dagli innumerevoli tesori del Bel Paese. Raccontando di stadi, chiese, statue di santi, piazze, botteghe e capannoni industriali, oltre che di mirabolanti regge, maestose cattedrali e altri importanti palazzi storici italiani, i lettori vengono letteralmente catapultati nella realtà di un brutale conflitto che, spesso, risulta argomento ostico perfino per gli studenti più volenterosi. Il merito di Giuseppe Russo, però, è proprio l’aver reso questo ricordo fruibile da tutti grazie a curiosi episodi sportivi, a piccole liti familiari, a leggende che accompagnano il filo del discorso principale nel quale si dipana, tragicamente, la sequenza di attacchi aerei, stragi naziste e occupazioni alleate. E questa storia, leggera ma scientificamente analizzata, va oramai diffondendosi in tutto il territorio nazionale, rendendoci così orgogliosamente vicini al nostro concittadino che, con umiltà e tanti sacrifici, sta portando in giro le storie della Campania e, tra l’altro, della nostra provincia casertana con le sue bellezze e le sue tradizioni. 
Per chi volesse saperne di più, è possibile consultare il sito internet www.icadutidipietra.it, dove sono presenti tutte le informazioni sui volumi già pubblicati, sull’autore e sulle presentazioni che, finora, hanno permesso a questa storia di diffondersi anche oltre regione.

domenica 27 agosto 2017

CELLOLE - Approvato l'assestamento di bilancio, ma senza il voto dell'ex presidente Di Meo che lascia l'aula


CELLOLE (Matilde Crolla) – Approvato l’assestamento di bilancio ma senza il voto dell’ex presidente del consiglio comunale, Giovanni Di Meo. Si è tenuto venerdì il civico consesso di Cellole nel corso del quale sono stati discussi tre argomenti alquanto importanti: l’assestamento di bilancio e la salvaguardia degli equilibri per l’esercizio 2017, la valutazione della fattibilità della proposta della PowerGas Distribuzione Spa relativa alla bonifica e gestione in concessione dell’impianto di distribuzione del gas metano, essendone ancora sprovvisto il Comune di Cellole, ed infine il principio contabile applicato concernente la contabilità economico-patrimoniale degli Enti in contabilità finanziaria, con l’articolazione del patrimonio netto secondo quanto stabilito dalla legge al fine di procedere alla riclassificazione dello Stato patrimoniale. 
Ma proprio sull’assestamento del bilancio al momento della votazione Di Meo ha abbandonato l’aula rientrando solamente dopo la votazione. “Ancora una volta l’ex presidente del consiglio comunale, con la sua assenza, dimostra la sua volontà di prendere le distanze da tutto ciò che concerne l’aspetto economico-finanziario dell’Ente- ha dichiarato il capogruppo del ‘Comitato Civico Cellolese’, Guido Di Leone-. Un segnale di sfiducia continuata e perpetrata nei confronti della sua maggioranza. A maggior ragione noi dell’opposizione non possiamo fare a meno di dare parere contrario all’assestamento di bilancio”. Sulla metanizzazione, invece, la minoranza pur mostrando le sue perplessità si è detta comunque d’accordo.

SESSA AURUNCA - Salta il Gran Torneo dei Quartieri, Sasso rende note le motivazioni


SESSA AURUNCA – Riguardo al Gran Torneo dei Quartieri l’amministrazione comunale di Sessa Aurunca esprime quanto segue. “La manifestazione fu ideata e promossa nel 1971 dalla Pro loco Sessa Aurunca (fondata nel 1958) ad opera del compianto professore Mauro Volante, recentemente scomparso e All’epoca presidente dell’associazione. L’iniziativa nacque per dare alla città di Sessa un evento spettacolare, composto da una gara popolare tra i suoi quartieri e una rievocazione storica che negli anni ha visto la partecipazione di gruppi di ogni singola parte d’Italia, favorendo anche la nascita di compagini di sbandieratori e cortei storici nella città stessa. Nel corso degli anni, purtroppo, per ragioni varie, il Gran Torneo dei Quartieri non ha avuto una sua continuità interrompendosi più volte, anche per un decennio intero, tanto da contare solo 18 edizioni in 46 anni. E’ chiaro che da quel lontano 1971 la città è cambiata, facendo registrare lo spopolamento di alcuni quartieri e la crescita di altri, determinando così uno squilibrio e la difficoltà, di annon in anno, per molto di essi, di reperire le risorse economiche e gli atleti necessari alla partecipazione. 
E’ il caso di quest’anno dove, nonostante l’invito pubblico e la copertura economica garantita dall’amministrazione comunale, non si è costituito un numero sufficiente di Quartieri per dar vita alla manifestazione. Dinanzi a ciò, l’amministrazione comunale, con l’intento di preservare, rilanciare e stabilizzare un evento ormai distintivo della città, al dine di evitare ogni confusione o sostituzione dei soggetti promotori verificatisi invece nell’ultimo decennio, intende ufficialmente riservare, in convenzione stabile, il ruolo di Comitato Promotore, oltre che a se stessa, all’Associazione Turistica Pro Loco Sessa Aurunca (fondata nel 1958), ideatrice della manifestazione nel 1971 e, per la parte sportiva, al Centro Sportivo Italiano di Sessa Aurunca. La scelta

del ritorno alle origini appare la più saggia ad affrontare e risolvere le problematiche che hanno spesso portato la manifestazione a fermarsi. Quello al 2018, dunque, è solo un arrivederci, sperando che altre associazioni non faranno mancare a tale comitato promotore il contributo positivo utile per il futuro del Gran Torneo dei Quartieri e della Città. L’amministrazione comunale, infine, invita soprattutto i giovani a collaborare e dichiara che le risorse economiche, già previste per l’edizione di quest’anno, saranno impegnate per altre iniziative importanti per Sessa, molto probabilmente la Prima edizione di Natale al Castello”.


CELLOLE - Barretta futuro candidato alla Presidenza della Provincia, Lauretano suo successore in Comune


CELLOLE (Matilde Crolla) – Angelo Barretta futuro candidato alla Presidenza della Provincia. Le voci che trapelavano già da diverso tempo negli ambienti politici locali, sono state confermate dal suo vicesindaco, l’avvocato Francesco Lauretano. 
Sul suo profilo Facebook Lauretano scrive: “È opportuno chiarire che il sindaco Barretta non ha chiesto a nessuno la candidatura né a Presidente né a consigliere. È invece il gruppo dei consiglieri comunali che lo sostiene e gli è vicinissimo a chiedergli di scendere in campo. Tutti conoscono le qualità di amministratore e di politico dell'amico Angelo Barretta e sono certo, insieme con gli altri colleghi consiglieri, che è la persona giusta per rappresentare il nostro territorio e non solo presso l'Ente di Corso Trieste- scrive Lauretano-. Il suo impegno costante e le sue conoscenze amministrative fanno del sindaco Barretta il candidato ideale per la prossima competizione elettorale di "secondo livello". 
Siamo così convinti della necessità di una sua candidatura a Presidente della Provincia di Caserta che inizieremo già nei prossimi giorni a lavorare per una aggregazione il più forte possibile anche oltre gli attuali schieramenti politici se necessario”. 
Ed, intanto, si fanno sempre più insistenti anche le voci che vedono Lauretano il futuro candidato a sindaco di Cellole. Ovviamente al momento si tratta solo di indiscrezioni, ma pare essere anche un’evoluzione della vita politica locale alquanto naturale.

MONDRAGONE - Concorso enologico amatoriale e 'Calici sotto le Stelle', ecco i nomi dei vincitori


MONDRAGONE - Due eventi straordinari correlati tra di loro che hanno saputo attrarre nel centro storico migliaia di cittadini mondragonesi e turisti accorsi da tutta la Riviera Domitia e paesi limitrofi. Una presenza senza precedenti grazie ai giovani e brillanti professionisti che compongono l’Associazione Arci Sinuessa  di Mondragone da poco costituitasi e che hanno saputo dare in così poco tempo il meglio di se stessi, sia nel Concorso Enologico Amatoriale sia nella serata successiva “Calici sotto le Stelle”. Il concorso è stato coordinato dal brillante Sommelier Mario Valente dell’Associazione Italiana Sommelier,  dal Dr. Pietro ALFIERI e dall’imprenditore Cinese  Dr. Sheng CHEN. Il concorso è avvenuto presso la sala del Museo Biagio GRECO di Mondragone alla presenza di noti Sommelier, nelle vesti di giudici: Piero GABRIELE, degustatore Ufficiale A.I.S., Paola PICILLO, responsabile corsi di formazione A.I.S. e Gabriela IMPARATO, responsabile formazione servizio A.I.S. che hanno decretato la loro serietà professionale nel saper valutare e giudicare i 19 vini prodotti da famiglie di agricoltori amanti del buon gusto del Falerno, una ECCELLENZA del nostro territorio costiero e limitrofo. Al Direttivo dell’Associazione 

Arci Sinuessa, Presieduto dal Dott. Luigi BEATRICE a cui va tutto il nostro apprezzamento, che in solo pochi giorni è riuscito a dare alle manifestazioni un grande risalto d’immagine di serietà, di divertimento e di stimoli  commerciali che di certo, il prossimo anno daranno risvolti commerciali produttivi sia per il vino Falerno, che rappresenta il fiore all’occhiello del territorio, che per la vera mozzarella di Bufala Campana DOC. Si ringrazia la nuova Amministrazione per la capacità di saper fare squadra e di aver intuito i punti chiave per lo sviluppo del nostro territorio:
Falerno, Mozzarella, Buoni prodotti Agricoli, Mare pulito, Associazioni “NO PROFIT” che collaborano con le Istituzioni nella programmazione, ordine e rispetto delle regole coinvolgendo cittadini e imprenditori e speriamo anche l’attuazione per il completamento delle terme.
Si riporta la classifica dei partecipanti al concorso, precisando che i primi tre classificati hanno ricevuto una targa di merito dal Sindaco PACIFICO, così come i collaboratori presenti al tavolo della Presidenza.
Nel mese di Dicembre 2017, durante la consegna annuale dei Premi Istituzionali Regionali Campani “VENERE SINUESSANA” della RIVIERA DOMITIA – VIII^ Edizione -  il primo classificato riceverà dalle mani del Sindaco Dott. Virgilio PACIFICO il Trofeo                 “VENERE SINUESSANA”.
                    Classifica concorso enologico amatoriale:
                                  Gianfranco Di Nardo punti 85;
               2° Girolamo Di Lorenzo punti 83; Vincenzo Guglielmo punti 82;

4° Ciro Landi punti 81; 5° Michele Guglielmo punti 80; 6° Petronilla Di Vincenzo punti 79; 7° Alfonso Letizia punti 77; 8° Giuseppe Saulle punti 75; 9° Salvatore Antitomaso punti 74; 10° Salvatore Bertolino punti 72; 11° Giuseppe Di Lorenzo punti 69; 12° Vincenzo Migliore punti 69; 13° Fratelli Coletta punti 68; 14° Cav. Vincenzo Di Vincenzo punti 67; 15° Giuseppe Zolfo punti 65; 16° Nicola De Lisa punti 63; 17° Giacomo Valente punti 62; 18° Renato Pagliaro punti 61; 19° Antonio Di Vincenzo punti 60.


MARZANO APPIO - Muore 45enne nei castagneti in località Monaci, comunità a lutto



MARZANO APPIO (Nicolina Moretta) - Muore mentre va nei campi. Il quarantacinquenne Massimo Salzillo si era recato a lavorare nei castagneti nel territorio di Marzano Appio, in località Monaci. 
A sera la compagna non vedendolo rientrare ha dato l’allarme, l’uomo si trovava nella via dei castagneti,  lontano dalla strada principale. 
A  quanto pare la causa del suo decesso è dovuta ad un incidente per via della strada scoscesa dei castagneti. 
L’uomo sarebbe stato ritrovato incastrato con la testa nello sportello dell’automobile. Sono dovuti intervenire i vigili del fuoco. 
Il corpo è stato portato in ospedale per gli accertamenti di rito. Il paese è rimasto sconvolto per la tragedia. Massimo lascia due figli di sette e quindici anni. 

MARZANO APPIO - Festa del Patrono, si alza il sipario sui festeggiamenti: stasera l'incendio del campanile



MARZANO APPIO (Nicolina Moretta) - Si è alzato il sipario sui festeggiamenti di Sant’Antonio di Padova, Santo Patrono di Marzano Appio. La festa, sia nell’aspetto religioso che laico, è molto seguita dagli abitanti del luogo e anche dai nativi che vivono altrove e che fanno ritorno al paese proprio in questa occasione. Notevole è stato l’impegno del Comitato festa per rendere questi giorni ancora più lieti. Ma, oltre alle funzioni religiose, l’appuntamento più atteso rimane il famoso incendio piro- musicale del Campanile adiacente la chiesa di San Sebastiano. Questo avvenimento, che si ripete da decenni, richiama anche spettatori dei paesi limitrofi e di alti che giungono da lontano. Stasera, al termine della processione in onore di Sant’Antonio, verso le ore 20.30, il Campanile della chiesa cinto dalla notte sarà avvolto da variegati fuochi d’artificio scanditi dal suono di avvincenti brani musicali; stelle pirotecniche animeranno il cielo notturno e illuminando l’alto campanile, terranno a lungo il pubblico con il naso all’insù. Seguirà alle ore 22.00 in Piazza Mercato il Concerto Bandistico “ Città di Nardo”. Mentre ieri sera, dalle ore 21.30, in Piazza Mercato si è tenuto lo spettacolo musicale con l’orchestra “Blue Moon”. Concluderà i festeggiamenti, domani dalle ore 21.30, nella stessa piazza, lo spettacolo musicale con Cover di Gianna Nannini.